La piaga della fame

Il titolo giornalistico è (da Repubblica.it):

Oggi la "Giornata modiale dell'alimentazione", celebrata in 150 Paesi
Il direttore generale della Fao, Diouf: "Occorre anche l'impegno dei privati" - "Servono più investimenti in agricoltura"


Ancora le solite bugie.
E io, come l'anno scorso, riporto quello che penso.


Li chiamiamo in via di sviluppo, ma siamo noi che gli impediamo di svilupparsi.

1 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

ci pregano di diffondere l'appello :


IL FUTURO DI OGNI GIOVANE PALESTINESE
RAPPRESENTA
IL DOMANI DELLA STESSA LOTTA PALESTINESE.

T.D. è un ragazzo palestinese che, dopo molte difficoltà, è finalmente riuscito a proseguire i propri studi universitari in Italia frequentando un master in State Managment and Humanitarian Affairs all'università di Roma La Sapienza.

Il master ha una durata di 1 anno e mezzo e prevede la partecipazione ad uno stage di circa tre mesi presso ONGs e/o associazioni nazionali e internazionali.
Per i giovani palestinesi è molto difficile avere la possilità di studiare all'estero: gli ostacoli per ottenere i documenti e il visto sono molteplici e i sacrifici economici che le loro famiglie devono affrontare sono enormi, a volte impossibili da sostenere.

T. è stato finora fortunato riuscendo a raccogliere i soldi necessari per gli studi, ma le speranze che ha riposto in questo master rischiano di svanire se non trova una ONG di rilievo presso la quale svolgere uno stage significativo per il suo futuro professionale e che gli permetta di portare avanti, attraverso gli studi ed il lavoro, il suo impegno per la Palestina.

FAO, World Food Programme, UNHCR ... queste sono alcune delle importanti realtà che operano nella cooperazione internazionale e diritti umani.
Chiedo a chiunque di voi avesse un contatto in una di queste organizziazioni (o altre ONG operanti nello stesso campo) di scrivermi: un nominativo, un numero di telefono, un indirizzo email al quale inviare la candidatura di T. o più semplicemente un suggerimento; questo è l'aiuto che chiediamo ora.

Potete contattarmi via email a questo indirizzo: walla.riham@gmail.com
Riham.

http://guerrillaradio.iobloggo.com/

10/18/2006 12:52 AM  

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