brevetti software
Contro la brevettabilità del Software in Europa
Italian Linux Documentation Project
Le pressioni per la brevettabilità del software provengono principalmente dalle multinazionali dell'informatica. Esse vogliono la brevettabilità del software perché ognuna ne detiene migliaia negli USA e li vuole importare in Europa. Se l'Europa permetterà la brevettabilità del software le multinazionali (molte non europee) avranno uno strumento di controllo sull'uso del software in Europa.
Molti legislatori non hanno mai avuto a che fare con lo sviluppo di software, così possono credere ai miti relativi all'efficacia dei brevetti sul software.
Richard Stallman
Presidente della Free Software Foundation
Fonte: http://linux-club.org/
Ok.
Uso Linux da poco. Prima ero una (infelice) utente Windows.
Sistema spesso inefficiente, programmi costosi, seccature varie, spreco (tremendo!) delle risorse del sistema stesso.
Da quando uso Linux tutta una serie di problemi si sono risolti, e soprattutto posso usare software valido, in prevalenza senza aver sganciato un euro, a cuor leggero.
Il Sig. Gates, che ha (forse) l'unico merito di aver creato un impero partendo dal nulla, è quello che ha brevettato "il corpo umano" (brevetto numero 6.754.472 del Patent and Trademark Office americano). Ha brevettato di tutto.
Una strategia tanto intraprendente quanto spregiudicata. Nel 2003 il colosso mondiale del software ha depositato oltre duemila brevetti. Suscitando anche feroci polemiche. L'ultima risale ad appena un mese fa. Quando Microsoft ha brevettato il "metodo e apparato creati per lanciare diverse funzioni di programma, basati sul tempo durante il quale viene premuto il bottone di comando". Chi ha avuto almeno una volta a che fare con un mouse ha immediatamente capito di cosa si trattava. Era il doppio clic.
Fonte: Repubblica.it - 7 luglio 2004
Sono dalla parte di Stallman, quindi.
Al quale consiglio (simpaticamente) una sistematina ai capelli.

1 Commenti:
..daccordissimo con te, io purtroppo facendo il mestiere che faccio sono costretto a lavorare con software non "open source" perchè le tipografie non li supportano ( e ce ne sono di ottimi..) e linux a sua volta non supporta tutti i software grafici in commercio, ma devo dire che i riscontri avuti con linux sono stati tutti impressionanti per stabilità ed affidabilità.. e poi glielo vogliamo dare un "leccamuffo" al Gates? :)
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