l'ultimo cd di Michael Bublè
Qualche parola su questo cd, visto che mi è capitato di leggere parecchi pareri negativi a riguardo.
Premessa doverosa: è vero, adoro il jazz (swing, fusion, ecc.), da impazzirci, ma non sono (ahimè) una esperta. Per capirci, sono una appassionata.
Lo scopo di questo blog, e del sito planetjazz.it, è quello di avere io per prima la possibilità di impararne di cose!
(Vabbè che secondo me questo dovrebbe essere l'approccio con cui tutti si dovrebbero avvicinare a materie di qualsiasi tipo - non solo artistiche - cioè desiderosi di scoprire, umili quel tanto che basta da sapere di avere ancora da apprendere, etc)
Detto questo vorrei dire che io apprezzo Michael Bublè. Forse qualcuno storcerà il naso, perchè magari tra i vari motivi lo trova troppo commerciale, ma a quel punto di rimando io rispondo che è stato acquistando il suo cd che ho scoperto che "A foggy day (in london town)" è di george & ira gershwin.
Nooooo, ma come!!! Non lo sapevi!!!!
No, non lo sapevo, e sono felice di aver avuto la possibilità di scoprirlo.
Mentre invece ero perfettamente a conoscenza del fatto che "I've got you under my skin" è di Cole Porter, ma stiamo parlando di un pezzo cantato dal mitico Frank, e scusatemi ma quando si parla di "The Voice" non trattengo l'emozione! :-)
Motivo per il quale, per esempio, pur avendo la possibilità di scaricare l'impossibile da Internet certa musica la compro originale. Leggere il booklet è da definirsi una esperienza, o almeno così è, per me! :-)

3 Commenti:
Già. Il batuffolone canadese non mi piace, proprio perché lo trovo "smaccatamente" commerciale. Sembra quasi che per lui la musica venga in secondo piano (basta guardare il suo sito internet!); sta sfruttando l'onda, direi, niente più.
Quanto a "A foggy day" ascoltatela nella versione Fitzgerald/Armstrong nello splendido disco Ella & Louis.
Per "I've got you under my skin" ti consiglio ancora Ella nel suo Cole Porter songbook, o in tempi più recenti Diana Krall, commerciale pure lei, ma non so resisterle! :-)
Ciao
Immaginavo che avrei letto un tuo commento simile al riguardo, chissà perchè! :-)
Comunque grazie per i consigli!
Ciao
Beh devo dire che non posso non essere d'accordo con Francesco ma aFoggy day e' un must ascoltarla nella versione di Billie Holliday
Muble' ahi ahi non ci piace, se vuoi ascoltare qualche cantante contemporaneo sicuramente piu' degno di fregiarsi del titolo di jazzista ascolta Kurt Elling, non ha una voce travolgenete ma mi piace il cuore che ci mette nel cantare e gli arrangiamenti dei pezzi.
Ciao
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